martedì 20 dicembre 2011

venerdì, 28 settembre 2007

Clive Barker's Jericho

Scaricata qualche giorno fa la demo, questo titolo è l'ennesimo che si fregia di appartenere ai giochi "next-gen", ma la mia sensazione è solo quella che ora le software house stanno sfruttando a dovere le directx9. Le innovazioni, di fatto, sono un migloramento al comparto grafico e, a mio parere, a un peggioramento sul lato della profondita di gioco. Jericho si presta benissimo ai gusti del nuovo mercato allargato dei videogiochi, l'approccio ai comandi è immediato, permette di entrare in azione da subito e in pochi secondi ci sentiamo già il protagonista uber power della storia. Anche se sarebbe il caso di usare il plurale. Infatti nella demo saremo insieme ad altri due compagni ad affrontare la breve preview(la partita dura, alla lunga, mezz'ora), con la possibilità di switchare da un personaggio all'altro in pochi click, lasciando al computer l'onere di articolare i comportamenti in battaglia dei nostri amici; oltretutto l'interazione con questi è limitata a semplici comandi come "ferma" e "segui". Per nulla ottimizzata, questa scelta porta a combattimenti confusi, come già era successo con un titolo di vecchia data quale "Forgotten Realms: Demon Stone". 

Parlando sempre d'intelligenza artificiale, quella dei nemici è praticamente inesistente, nessuna trovata che possa stupire un qualsiasi giocatore, a volte sembra addirittura che i mostri se ne stiano fermi apposta per farsi ammazzare. 

La visuale è bloccata alla prima persona, la scelta dell'arsenale è limitata al personaggio usato al momento, solitamente due armi, una per la lunga e l'altra per la breve distanza; in aggiunta ad ognuno sono concessi particolari poteri paranormali(dalla telecinesi, all'invocazione di strani globi tentacolari), che aggiuge un pò di spettacolarità ai combattimenti.

Ricordo quando un anno fa giravano dei video del gioco in cui si aveva l'impressione di un prodotto ad alto contenuto adrenalinico e, sopratutto, horror. Forse mi ero fatto delle aspettative troppo alte, ma se mi è capitato di spostarmi dalla posizione in cui ero mentre giocavo è stato solo per sgranchirmi la schiena in un momento di noia. "L'evoluto uso di luci dinamiche", come spiega la presentazione del gioco, dovrebbe creare l'atmosfera terrificante, ma fallisce il colpo, e neppure gli angoli e le caverne buie ti fanno urlare "ho paura dell'uomo nero". Sarà pervia delle munizioni quasi infinite di cui si dispone, o per i super poteri che 'manco super-man! però di situazioni da cardio palma non ne ho viste. Sinceramente avevo pena per i demoni contro cui combattevo, deboli ed indifesi se messi a confronto del mio drago portatile sputa fuoco o della nuvola paralizzante con tentacoli assassini incorporati. Inoltre è pure possibile invocare tali poteri le volte che si vuole, basta aspettare il breve tempo di ricarica che hanno. Aggiungete inoltre la possibilità di curare e resuscitare allo stesso prezzo e capirete cosa intendevo all'inizio quando parlavo di "protagonista uber power".

I meriti di questo gioco stanno nella grafica(ma ormai chi si stupisce più, dopo la visione di Bioshock&Co.?), e in alcuni effetti suggestivi dedicati al sangue; le musiche prese da sole sono belle, ma non influiscono come dovrebbero sull'ambientazione; stesso discorso riguardante la fisica, poco implementata nel gameplay. Spero per il prodotto che questa sia una demo mal riuscita, perchè se queste son le premesse, la longevità si quota molto bassa.



Voto: 79

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