martedì 20 dicembre 2011

sabato, 15 settembre 2007

Medal of Honor: Airbone

Sì, in effetti ho deciso di cominciare a "recensire" i videogiochi che provo man mano che ne compro o ne scarico i demo. 

Come potete intuire dal titolo del post, ho provato in questi due giorni il neo-uscito MoH: Airbone. Premetto che mi son sempre reputato un non-fan degli FPS(decenni fa si diceva "sparatutto"), anzi, in generale non mi piacciono proprio; qualcuno si chiederà perchè allora mi son scaricato il demo. E la risposta è che mi piace vedere come girano sulla mia macchina i vari giochilli e gingillarmi con l'idea di averne assemblato per bene uno e il cui potenziale è ancora tutto da sfruttare. Dicevamo...

Ho provato questa demo e ne sono stato rapito! Nonostane il mio prossimo esame di storia contemporanea, l'ambientazione nella seconda guerra mondiale mi è piacuta, e nonostante non simpatizzi affatto per la U.S. Army, mi son divertito spasmodicamente a interpretarne il ruolo. Titoli del genere visti sulle riviste solitamene li salto a piè pari, perchè sono un pò tutti uguali, ma questo Airbone mi ha stupito. La grafica per me è eccellente, sulla mia scheda non scende pressochè mai sotto i trenta(frame al secondo, è quel paramentro che determina la "scattosità" grafica di un gioco) , e le rare volte che lo fa non me ne accorgo neppure. La fisica mi sembra buona, anche se non ho una laurea in ingegneria per assicurarlo; la fedeltà alle armi del tempo si sposa perfetamente con il gameplay(ho scoperto come l'automatica sia una grande invenzione); inoltre la possibilità di esplorare l'intera mappa un pò come si vuole(tranne nei punti caldi, dove l'azione è assicurata da un afflusso non modesto di nemici da abbattere e da un arsenale nemico niente male) per decidere in che modo e da che parte affrontae la missione, aggiungeun bel pò di punti al fattore rigiocabilità. Proprio per quest'ultimo punto, la morte e il conseguente respawn(punto prestabilito in cui si "resuscita"), non sono affatto frustranti, e vi parla uno che negli fps continua ad avere un approccio neverwinteriano, in cui, se sei uno stregone e puoi lanciare palle di fuoco, te ne freghi altamente se i nemici si accorgono della tua presenza, perchè il momento dopo sono già ridotti ad un cumulo di cenere; se non capite la metafora, diciamo allora che ho un approccio alla Chak Norris, ok?

Ad ogni modo sto giochillo è proprio bello, supera, al momento, le demo provate di GRAW2 e QW:ET. Magari non è uno sparatutto vero e proprio, ma forse proprio per questo ha la possibilità di interessare anche chi, come me, solitamente li schiferebbe. C'è una componente strategica, c'è l'azione, c'è la grafica, ci sono i suoni dei proiettili che ti volano sopra la testa, che volere di più per riempire il vostro tempo dedicato al divertimento? Un unico appunto potrebbe essere in effetti il sonoro, molto concitato, belle musiche che ti buttano nel vivo dell'azione, stile molto cinematografico, che però non mi ha aiutato granchè nello scovare i nemici, ma forse più che un diffetto del sonoro, mi sto lamentando di non aver avuto un indizio sicuro per localizzare i nemici e quind avere le cose più semplici. A proposito, ho giocato a livello normale, l'I.A.(Intelligenza Artificiale, ovvero come "ragionano" gli omini non controllati dal giocatore) m'impegnava un poco, ma non mi rendeva il gioco impossibile nonostante il mio buttarmi nella mischia a fuoco aperto; forse qualche "espertone" lo troverebbe da "ottimizzare", io però mi son divertito e quindi lo promuovo tranquillamente.



Voto: 89

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