giovedì 22 dicembre 2011


lunedì, 14 aprile 2008

Searching for a Nation

Comincio ad odiare l'Italia e gli italiani. Il bipolarismo è la più grande fregatura e la massima manifestazione di immobilità in cui riversa lo Stato italico. Mi son rotto le palle di questo accontentarsi dilagante, questo cercare una "via di mezzo": intolleranza zero, violenza un milione. Civiltà, discorsi, compromessi, aspettare: che due palle. Divento uno zingaro e mi faccio mettere nelle case I.T.E.A., oppure massacro la famiglia e faccio una vacanza all'ospedale psichiatrico, e che ne dite se faccio una mega truffa o rapina di miliardi di euro e mi dò per malato a Buènòs Airés? Appena mi laureo mi faccio un super corso di lungue straniere e decido in che nazione farmi ospitare, oppure risparmio per dei sicari da mandare in quel palazzo giù nella Capitale, dove stanno quei vecchi, gli unici a non prendere la pensione minima, o ancora potrei diventare il nuovo capo spirituale di una setta religiosa, autoproclamare un mio staterello e invadere la palazzina qui affianco, poi pian piano organizzarmi per delle auto-bombe, o(perchè no?) degli attacchi kamikaze contro le famiglie del popolo delle libertà. Se vedo qualcuno che si azzarda a sbandierare felice la vittoria del nano malefico, giuro, gli conficco una forchetta nell'occhio! E basta con sta cazzo di moderazione! Incazziamoci una buona volta!

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