martedì 20 dicembre 2011


giovedì, 24 gennaio 2008

Boccioli Primaverili

Ieri ho cmoposto il mio temino per l'università sulla seconda guerra mondiale, i governi del centro sinistra italiani, qualcosina del processo di Norimberga e infine della defascistizzazione del fascismo ad opera di gentaglia come Berlusconi e Fini. Mi sono confontato con mia madre(che ha conseguito il diploma di terza media inferiore in Germania) sul possibile risultato dell'esame e quando ha saputo che il sottoscritto non ha accennato alla Shoa mi ha cominciato a insultare. Ma dai, caspio! Lo davo per scontato, poi con un ora di tempo non ho avuto neppure l'opportunità di fare un breve controllo di quello che avevo scritto. Se non lo supero sarebbe la terza volta. Possibile che tra tutti gli esami dati, questo è l'unico a darmi tali problemi? So pure il motivo ed il fatto è che non conosco il professore e quindi non ho chiaro in mente cosa voglia scritto per ricevere almeno la sufficienza. Tanto il tempo per preoccuparmene non ce l'ho, quindi vado diretto a studiare il prossimo esame del 29...

Con Daimon fila abbastanza liscio, siamo in un periodo un pò incerto per entrambi e quindi non siamo propriamente propensi a cinguettare e a soffermarci sulla nostra relazione. Da poco ha chiuso con la banca alcuni problemi di gestione finanziaria e si trova con il conto prosciugato e il culo a terra. Nella pratica, non ha più un becco di quattrino e per uno che non ha un lavoro fisso è qualcosa di problematico, sopratutto se devi pagare regolarmente un affitto e magari ti arrivano pure dei conguagli e la bolletta della Telecom. Il suo problema è che si fa prendere dal panico e da lì è una continua discesa vorticosa nel pessimismo e io, in periodo esami, non sono affatto in grado di tenermi calmo, ma sopratutto di accollarmi(moralmente) i problemi dell'altro e quindi solitamente tendo a girargli le spalle: non si dovrebbe, ma porca zozza devo concludere sta cavolo di università e se non ho l'animo predisposto allo studio, non riuscirò a passare alcun esame (e me ne mancano solo 3 fottuttissimi!). Da metà Febbraio è comunque deciso che riprendo a lavorare, qui in famiglia non si può proprio. Avevo sperato che il mio ritorno al nido, mi desse quell'ambiente calmo e rilassato che tutti i giovani "mammoni" vanno tanto a sbandierare, ma sinceramente qui da noi non è esattamente così. Alla fine il mio impegno universitario da quando stavo a BellaVista non è cambiato: sia ben chiaro che non mi pento della scelta fatta! Stare ancora in quella città era deteriorante per il mio animo e la mia persona, rimanerci sarebbe stato un suicidio!

E intanto che io ho fatto questa scelta, Daimon sta pensando di andarsene dall'Italy per farsi una stagione in TuttaBirra... non è lontanissimo, ma nenanche qui a due passi. D'altronde lo capisco e io ho deciso che se sta primavera si va a votare e esce vincitore quel nano schifoso col cerone sulla faccia, io faggio i bagagli e mi trasferisco a TuttaBirra. Inizialmente farò il gelataio, giusto per masticare nuovamente la lingua, poi il grande passo verso altri ruoli lavorativi più gratificanti! Voi che fate? Prenoto un autobus così ci costa meno il biglietto? Oppure tutti in treno per uno sconto comitiva?

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