venerdì 9 dicembre 2011

Le chiavi di casa

14.05.07

 
 

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tramite Diario Scapestrato di Alucard82 il 14/05/07

Ai giorni sucessivi al Family day, incurante degli ultimi fatti di cronaca, io mi preparo a tornare nella casa di Daimon. Ha cominciato a lavorare fisso(pure con contratto) in una piccola azienda edile: in pratica guida i cingolati e fa il manovale. Dieci ore al giorno per sei giorni alla settimana. Lavorare non è un opzione per lui, qualcosa di cui può fare a meno, e neppure scegliersi qualcosa di meno faticoso per la sua schiena, già a pezzi(nel vero senso della parola), perchè trovare un lavoro diverso significherebbe forse non raggiungere quella quota sufficiente a pagare la banca e tenere il minimo indispensabile per affitto e viveri. E ci sarebbero molte altre cose, ma taccio.

Standogli accanto cerco di raffrancarlo dicendogli che deve tenere duro ancora per qualche anno, che ormai gli manca poco. E nonostante tutto, insiste ancora a volermi fare un regalo o a pagarmi la cena al ristorante. Quando può farlo, lo fa. E oggi torno da lui, dopo il suo primo giorno di lavoro. Anche se sarà per poche ore, stanotte rimarrò da lui e domani di nuovo qui. Ci chiamiamo tre, quattro, pure cinque volte al giorno chiedendoci quando sarà la prossima volta, ed ora che dovrebbe diventare più insidioso ritagliarsi un momento per noi due, mi arriva con la proposta di vivere insieme; se i miei lo sapessero credo mi sparerebbero all'istante qualora accettassi, quindi accetterò solo di avere le sue chiavi di casa. Unirò l'utile al diletttevole: nel suo appartamento avrò tutta la quiete e l'assenza di distrazioni necessaria per iniziare a studiare seriamente: niente cane da portare giù, niente frasi assillanti ogni quarto d'ora, però neppure computer, giri in città, televisione(il suo funziona solo con la console e il lettore dvd) e serate con gli amici. Un eremitaggio dedito allo studio e ad una mezza convivenza, con pace all'anima dei miei genitori.

Cambiando discorso infine, come mai UNA manifestazione organizzata dalla Chiesa vale molto più delle centinaia fatte dalla comunità GLBT? Se in politica si "affossano" i DICO ora con tanta facilità per una voce contro, m'incazzo sul serio!

 
 

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