mercoledì 30 novembre 2011

Già ora?

03/07/05

Oggi mi son svegliato male, anzi malissimo. E intendo da incazzato, non da triste. Ieri ho lavorato, c'era(ovviamente) Gemini, che nonostante l'ultima volta avesse detto che non avrebbe più fatto chiusura, mi ha aspettato. Assieme a lui c'era quella che lui e i suoi amici chiamano la Mamy(il motivo? della compagnia è la più vecchia essendo dell'85... con loro mi sento un pò vecchio...), così mi propone di andare a casa di lei e metterci a giocare alla play2... le due notti precedenti le abbiamo passato allo stesso modo: giocando... ehm... posso comprendere una partita ogni tanto, ma sinceramente vedersi per fare qualche partitina non è esattamente la mia massima aspirazione. Inoltre al lavoro ho il vago sentore che non sia simpatico nè a Margot(ma lei direbbe che non gli sta neppure antipatico, semplicemente non le dice niente, insignificante... indovinate cosa è peggio) nè al capo(pressioni margottiane?); al mio collega invece credo proprio non gliene freghi niente. Evitare sempre di mescolare il privato con il lavoro, ecco la cazzata che si è fatto. Cosa mi mette il sospetto della loro antipatia? Ieri, appunto, è tornato nel locale mezz'ora prima della chiusura, solitamente quando mandiamo via la gente ci si ferma un pochino a bersi assieme qualcosa e chiacchierare. Gemini era fuori e aveva già pagato il suo conto. Il ragazzo di Margot era dentro... il capo, dopo che mi ero fumato la sigaretta mi chiede se bevevo qualcosa, io rispondo che mi stanno aspettando di fuori. Solitamente ci sarebbe stata la frase "bhè, ma dai, chiedi se vogliono bere anche loro qualcosa, che ci facciamo un pò di compagnia e poi andiamo", non ci è stata. Inoltre a Gemini sembra che ci sia un certo ustruzionismo nei suoi confronti, in quanto a servirlo sono sempre io, anche quando chiede ad altri colleghi di servirlo. Lo capisco, neanche a me piacerebbe essere trattato in questo modo anche se mi frequento con il tipo che lavora al locale, voglio dire, sono un cliente? E allora trattami da tale! Eppure io l'avevo già detto di non lasciarmi servire solo a me al suo tavolo. Vabbè...
IO devo studiare, cazzo! Domani mi ha detto di chiamarlo tra mezzogiorno e le due, così farò, ma giuro che se dovessimo incontrarci per giocare a quella cazzo di play2, gli lancio il controller in testa!

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