mercoledì 30 novembre 2011

Err... 26.06.2005

 
 

Inviato da Aluchino tramite Google Reader:

 
 

tramite Diario Scapestrato di Alucard82 il 17/04/06

Devo essermi portato sfiga da solo. O qualcuno mi ha fatto il malocchio.
Ricordate l'altro giorno? Che ero tutto felice ed eccitato? Bene, ecco, ho il vago sospetto che sia già tutto finito. Sapevo che nella mia vita non poteva essere così facile essere felice, e soprattutto per più di qualche giorno.
Ieri dopo essermi lavato i capelli e quindi ancora totalmente impresentabile al mondo esterno, a due ore prima di partire per il lavoro, ricevo una telefonata: è Gemini. La cosa mi esalta, cavolo, un ragazzo che addirittura mi chiama, incredibbile! Mi dice che si trova in zona e che fra pochi minuti passava sotto casa mia. Doppio stupore, doppio eccitamento, possibile che stesse facendo ciò che andrebbe fatto in un mondo perfetto e buono? In 4 minuti, battendo tutti i record nazionali di "decenza last minuts", sono fuori casa. Lui è già lì. Lo avverto che non mi ha dato tempo per mettermi a posto, lui mi risponde che sto bene così. Checcarino.
Camminiamo un pò, io sono preoccupato per il lavoro, lui mi dice di stare tranquillo che ho molto tempo(peccato debba ancora mangiare e ai piedi ho delle ciabatte e non delle scarpe). Mi dice che c'è un concerto, che ci troviamo con dei suoi amici. Tutto a posto fino a qua. Incontriamo i suoi amici: tutto tranquillo. Passano due ragazze, che lo salutano in malo modo, tipo vedessero un pezzente, lui non le caga, salutandole stizzito. E li cambia. Gli chiedo che cazzo c'è. Lui mi risponde che non vuole parlarne e non vuole sentire nessuna parola sull'argomento(molto facile per me, dato che non sapevo qual era l'argomento). Lo vedo scazzato, non ne vuole parlare, si siede lontano dai suoi amici, gli sto accanto per un pò. Lui sta zitto, se provo a coinvolgerlo a parole, mi dice di lasciarlo stare. Che palle, take it easy, no? Niente, nulla, il vuoto più assoluto, rimane nel suo bozzolo. E io lo lascio lì, mi avvicino al palco con i suoi amici e ascolto la musica.
Arriva l'ora di partire per il lavoro, mi ci portano in macchina e con me scende anche Gemini. Dice che stasera vuole farmi conoscere un suo amico(err.. mentre tu bevi al tavolo, io in teoria dovrei lavorare... mah...). Sembra si sia ripreso dalla catatonia di prima. Io comincio il mio turno di lavoro. dopo un ora buona arriva sto suo amico: CheccaPersa(questo è il nome scelto per lui, indovinate un pò perchè). La serata prosegue tranquillamente, ogni tanto gli vedo il viso rabbuiarsi, ma non ci posso fare niente.
Ad un cero punto il mio collega di lavoro mi chiede di finire il discorso iniziato ieri(piccolo riassunto: avevo chiesto di non farmi sempre servire a me il tavolo di Gemini), e la mia risposta è stata che il tipo mi piace ma non voglio farglielo notare troppo(vi rivordate che lui vuole nascondere la cosa? ecco, ho fatto sta richiesta proprio per questo, ma con Margot davanti e per orgoglio mi sono inventato un altra ragione). Il mio collega insiste per saperne di più, gli dico che ci frequentiamo, lui mi chiede se ci ho già fatto qualcosa. Io rimango in silenzio(con Gemini"super udito" dietro non volevo incappare in qualche parola di troppo), "dai, avete scopato, o no?"... err... io faccio un mugolio  e muovo un pò la testa. Lui lo interpreta come un sì e continua con "ah, ormai si fa tutto e di fretta", io rispondo "no, no, il tempo c'è", altra mia risposta che vuol dire tutto e niente. Mi giro, Vadim "super udito" deve aver sentito, ma non capisco se per quello che ho detto o per altre sue menate. Diventa super acido con il suo amico CheccaPersa, e alle due e mezza mi saluta e se ne va.
Se ne va anche CheccaPersa, a parte tornare indietro dopo due minuti venirmi vicino e chiedermi "ma tu sei gay?". Rimango pietrificato, certe domande dette così dal nulla e, credo, anche un pò personali, mi fanno venir voglia di prendere una sedia e lanciarla a chi me le fa. "Non rispondo a queste domande", "vuol dire no?" "no, vuol dire che(TU SEI UNA TESTA DI CAZZO! By CiòCheVolevoDireMaNonHoDetto) non rispondo, chiedilo a Gemini, non a me" "Scusa, ma è che Gemini mi ha chiamato dicendomi di farmi conoscere una persona, e così... ma perchè dovrei chiederlo a Gemini?" "Perchè io non rispondo" "Ah, ok, allora io vado, ciao" "Ciao...".
Stamattina mi arriva un messaggio da parte di CheccaPersa "Ciao! Scusami chi sei? Se sei Alucard82 scusami per la domanda di ieri! Cmq oggi sono al porto se vuoi ci incontriamo! Come vuoi!". Err... ma che ha avuto in testa Vadim? Perchè farmi conoscere 'sto tipo? MI girano un pò le palle, ma non voglio essere scortese, per cui rispondo "Sono sveglio da poco, non ti preoccupare per ieri. In questo periodo sono impegnato tra esami e lavoro, magari ci si vede dove lavoro, ciau!"
E finora vi chiederete come faccio a dire che con Gemini è forse già finito tutto, perchè se ho tratto conclusioni dal solo suo immusonimento della serata, sarei proprio stupido. L'ho chiamato alle due, mi ha buttato giù il telefono, senza rispondere. Cool...

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

Nessun commento: