lunedì 12 aprile 2010

Quanto amore c'è

11 aprile 23.07

Mi son riguardato le foto fatte negli ultimi 5 anni e son felice di avere quei ricordi. Il fatto di poter di tanto in tanto ripescare qualche scatto, lo trovo affascinante. Si respira la vita e fa un bellissimo effetto.
È passata la prima settimana, abbiamo camminato tanto e per fortuna non siamo incappati in nessun incidente. La famiglia presso cui vivo è molto gentile. Parlo sopratutto con la madre (Barbara) che questa domenica mi ha fatto conoscere un suo ex-collega per un breve tour dei luoghi italiani a Bonn. E chi si ricordava che qui ha vissuto Pirandello? E che avesse studiato Marx? Questa è proprio una città storica e mica solo per Beethoven!
Ogni mattina mi sveglio alle 8 e prendo uno S-bahn(come quelle che ci sono a Milano e di cui mi sfugge il nome), partono ogni dieci minuti e viaggiano pure la notte, il fine settimana addirittura fino alle 4 e mezza del mattino. Sto a Dottendorf, un posticino tranquillo, ma a portata di mano dal centro. Ogni sera c'è un piatto diverso, o forse è stata una eccezione questa settimana, visto che l'intera famiglia era in ferie. Le scuole a pasqua chiudono per una settimana e Barbara fa la prof alle medie, suo marito invece è dirigente di una scuola vera e propria che aiuta bambini con particolari problematiche d'apprendimento. Ho ancora 5 giorni di lezione, poi comincerò il mio Prakticum. Lavorerò alla Volkhochschule, un istituto che si occupa di diversi corsi per adulti, un tirocinio praticamente fatto ad hoc per il sottoscritto! Non ho ancora ben capito quale sarà il mio ruolo, ma dovrei utilizzare le mie competenze informatiche nella gestione di alcuni seminari o incontri, ad ogni modo l'esperienza si presenta sulla carta perfetta per essere maneggiata all'interno del mio curriculum.
Qui le cose hanno prezzi più bassi che in Italia, solo l'acqua costa il doppio, ma la birra e gli affitti sono assai molto più ridotti. In centro un bilocale viene sui 500€! A Trento ti ci danno solo il garage! Credo che vivere qui non sarebbe niente male, oltretutto è a un tiro di schioppo da Koln e proprio ieri ci abbiamo passato la serata. Il gruppo funziona molto bene, sono stato decisamente fortunato anche questa volta.
Presto dovrò fare una telefonata alla mia zia acquisita e andarla a trovare per un fine settimana. Sta in mezzo alla campagna ed ha dei cavalli nel giardino dietro casa. Suo marito lavora a Bonn in una ditta di computer, anche se non ho ben capito cosa faccia. Un'altra delle mille coincidenze della mia vita.
Ho spesso pensato che in questi tre mesi avrei probabilmente tradito Simone. Già quando mi aveva mollato per pochi mesi mi ero ripassato Alessandro e dopo una settimana che eravamo tornati insieme, sono stato a letto con Michele(il gemello di Giorgio, e posso confermare che non si assomigliano proprio in tutto...). Quest'ultimo però non lo valuto propriamente un tradimento, perché anche se l'ho fatto venire parecchie volte, io non mi son tolto altrettanto lo sfizio, manco una volta. Mi piaceva star lì sotto il letto nudi e lui si è lasciato fare tranquillamente, però non riuscivo ad eccitarmi abbastanza per concludere. Con Simone, invece... mi basta vederlo e abbracciarlo sotto la maglietta che già vedo le stelle. Sono ormai molti mesi che non lo facciamo per via delle pillole che deve prendere, per questo mi ero convinto che sarei stato portato a tradirlo in questi mesi di lontananza se mi si fosse presentata l'occasione. Ho il “brutto” presentimento di essere proprio un idiota innamorato anche se fingo con me stesso di volermi buttare immediatamente su qualunque bel ragazzo mi si presenti. Pure certe mie attrazioni verso alcuni conoscenti sono talmente sciocche che evidenziano solo il mio attaccamento a Simone. Cosa intendo dire? Ultimamente il mio inconscio ha trovato attraente un tizio e si è messo in testa che questo, nonostante sia accoppiato con una ragazza, abbia particolari attenzioni verso il sottoscritto. La scelta è caduta su questo ragazzo proprio perché mi sarà impossibile averlo, ma allo stesso potrò godere di tutti i fraintendimenti che la mia mente vorrà cogliere per auto alimentarsi. In questo modo, con una del tutto finta infatuazione, potrà tenersi ben lontano dal tradimento. È come quando non sapevo di essere gay e continuavo imperterrito ad interessarmi a ragazze che erano già occupate e che al contrario, quando erano single, magicamente non m'interessavano più.
Spero che al mio ritorno in Italia, il mio daimon si decida a scegliere un lavoro.

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